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Proprio mentre sta per iniziare il campionato si scatena sull’Europa il secondo conflitto bellico. Tutto il vecchio continente è pervaso dalla tremenda calamità e anche se l'Italia per il momento pare essere estranea, l'intero Paese comincia a prepararsi per la guerra. Nonostante tutto il campionato prende il via e per i Grigi l’esordio è eccellente: due vittorie esterne per 3 a 0 a Palermo e per 4 a 0 a Catania. Ben presto però iniziano a farsi strada le difficoltà rappresentate dall'impossibilità di schierare la formazione migliore a causa del servizio militare che impedisce ai Fibbi, Cerutti, Ghezzi e altri di dare un apporto continuo e fattivo. L’intelaiatura della compagine è pressoché immutata rispetto all’anno prima con la sola novità dell’inserimento di Girometta al centro dell’attacco. Il brillante inizio è seguito da un calo notevole a metà torneo, poi da una fase a corrente alternata. La classifica finale vede i Grigi, che frattanto sono tornati ad indossare la vecchia tenuta di gioco, al settimo posto posizione più che lusinghiera in considerazione dei fattori già menzionati. Il cannoniere della squadra malgrado le molte assenze risulta Cerutti con 14 reti mentre l’estrosa ala Rosso con 12 goal si pone in particolare luce.